Maria Grazia Genovese, (classe 1962), messinese, è pianista classica, compositrice, poeta e scrittrice. Per lunghi anni si è dedicata interamente alla musica, anche se sin da piccola coltiva la passione per la letteratura. Nel 2010, una felice coincidenza la induce a comporre la prima poesia e, da quel momento, poetare diventa istanza irrinunciabile. Partecipa a reading poetici, redige recensioni per libri di poesie, frequenta attivamente caffè letterari. Musica poesie sue e d’altri, realizza book-trailers e videopoesie. A seguito della creazione di un giardino che battezza “Hortus Animae”, punto d’incontro poetico-culturale, fonda il “Cenacolo Culturale Hortus Animae” di cui è presidente.
L’associazione si occupa di poesia in italiano e della conservazione, aggiornamento e divulgazione della poesia dialettale.
A questo scopo, nel 2017 caldeggia la creazione di una collana poetica che riunisca le opere dei poeti afferenti al Cenacolo. Nasce così “Florilegio”, a sua cura. Intensifica l’attività di recensione e viene invitata a far parte delle giurie di vari concorsi letterari.
Le sue opere sono state recensite, fra gli altri, da critici letterari quali il Ch.mo Prof.Giuseppe Rando, la Ch.ma Prof.ssa Paola Radici Colace, il prof. Placido Villari, la prof. Pina D’Alatri.
Bibliografia
Poesia:
Tempo Lucente poesie, Armando Siciliano Editore, 2013
Elegia poesie, Samperi Editore, 2016
Nta Lu Strittu poemetto, Samperi Editore, 2016
Il Nido nel Rosaio poesie, Samperi Editore, 2017
Sutta all’occhi di Scilla e Cariddi poesie nella Parrata Missinisi, Samperi Editore, 2020
Delle Perdite e del Perdono, poesie, Leonida editore, 2023
Damnatio memoriae, poesie, 2024
Sutta all’occhi di Scilla e Cariddi, poesie nella Parrata Missinisi, 2a edizione con nuove poesie e note esplicative, 2024
Narrativa:
Genius loci, romanzo storico, 2021
Spisìddi (Faville), Racconti di luce, 2023